Nel territorio del comune di Tavacò-Siccomario, poco più a sud di Pavia, alla confluenza fra il Ticino e il Po, sorge il santuario di Santa Maria del Novello, a pochi passi dall’area golenale vicina all’argine maestro sinistro del Po.
Secondo la tradizione popolare la chiesa, dedicata all’Annunciazione, venne edificata nel 1600, proprio in questo punto sull’argine, per proteggere il territorio dalle piene del Po; infatti, ancora oggi si conservano testimonianze sulle disastrose esondazioni che a volte raggiunsero persino l’altezza del portone d’ingresso del santuario.
Sin dal 1300 il territorio di Travacò – Siccomario comprendeva una gran quantità di chiese e cascine, che formavano diversi piccoli comuni, accorpati in un unico centro in tempi recenti.
Il Santuario del Novello, proprio per la sua posizione, alquanto singolare, è un punto panoramico privilegiato da cui contemplare i suggestivi paesaggi della campagna pavese, pittoresche cascine, distese di campi coltivati, colture arbustive, pioppeti e filari.