Descrizione:
Il paesaggio delle marcite comprende alcune aree sparse nel territorio della pianura irrigua dal Ticino all’Adda. La significatività delle marcite è da ricercarsi nella struttura idraulico-agraria caratteristica di questo tipo di prato stabile irriguo, di antica origine e al loro ruolo ecologico. Si tratta di ampi rettangoli di terreno che presentano lievi inclinazioni: nelle parti più elevate, piccoli canali detti maestri o adacquatori portano l’acqua che, tracimando, inonda il prato e forma un sottile velo tiepido al di sopra del manto erboso, mentre nelle parti più basse i canali colatori raccolgono il liquido in eccesso. Il movimento costante dell’acqua, oltre alla sua temperatura quasi inalterata, non permettono gelate del suolo nei mesi più rigidi e quindi consentono la crescita rigogliosa dell’erba, arrivando fino a 8 tagli l’anno. Le marcite erano dette anche “oro verde di Lombardia” poiché hanno consentito di incrementare fino al dopoguerra gli allevamenti della pianura. Esse svolgono anche un importante ruolo ecologico, essendo ambienti di rifugio per molte specie floristiche e faunistiche, acquatiche e palustri.